6 giorni - 5 notti 475€
*transfert e pranzo andata e ritorno incluso
all inclusive nel deserto
I punti forti :
5*****
"Tutto perfetto, i beduini simpaticissimi. Sono partito da solo ma tornerò con amici. Lo consiglio" Carlo
Non incluso
1º giorno - l'andata : appuntamento alle 07:30 in PIazza Jemaa El Fnaa davanti al Café de France per transfert verso M'Hamid. Attraverseremo l'Atlas passando per Ouarzazate e Zagora. Se il tempo ce lo permetterà faremo anche tappa alla Kasbah Ait Ben Addou patrimonio mondiale dell'Unesco (biglietto non incluso).
2º giorno – i pianori desertici del Sahara e le leggende nomadi.
Partenza a piedi da M’Hamid insieme alla guida e alla carovana dei dromedari. Attraversamento del magnifico palmeto di M’hamid della vallata del Drâa. I pianori desertici del Sahara s’offrono a noi in un panorama unico.
Dopo una pausa riposante e rigenerante si parte verso il santuario di Sidi Naji. Si racconta che questo marabout visse all’incirca 4 secoli fa e che fosse alto più di 3 metri. Il bivacco é stabilito ai piedi delle dune di sabbia Sidi Naji.
3º giorno – verso le Dune Urlanti.
Come i nomadi ripiegheremo il bivacco dolcemente al ritmo del sole. Dopo aver caricato la carovana dei dromedari partiremo attraverso le dune di sabbia del Sahara. Faremo una pausa thé ed gusteremo il pranzo all’ombra di un Tamarindo à erg Ez-Zahar.
Dopo una pausa relax ci rimettiamo in viaggio verso le maestose Dune Urlanti (In Arabo Erg Azahr, uniche nel loro genere e chiamate così per dei singolari effetti sonori creati dal vento). Siamo nel cuore del deserto! É uno dei luoghi più solitari in assoluto. Dalla sommità di queste bellissime dune si apre una vista a 360° ed il tempo sembra fermarsi. Per chi ama la contemplazione o semplicemente ammirare i paesaggi questo é un luogo privilegiato. L’inabissarsi del sole oltre l’orizzonte offre uno spettacolo senza pari.
4º giorno – l’Oued Drâa.
Pienamente rigenerati partiamo dopo aver riformato la carovana verso le dune chiamate Aytoner, nascoste in un ansa del Oued Drâa. Il cammino percorre dei numerosi Tamarindi perseminati nel deserto, spesso coperti da dune, la cui ombra é il perfetto riparo per una pausa thé. Passeremo la notte tra le dune Bou Ghbar per un’altra notte di stelle e falò.
5º giorno – Lolatj.
É a partire del quarto giorno di cammino che normalmente si opera la magia del deserto e si avverte una maggiore simbiosi con gli elementi. Come si viaggia per il semplice gusto del viaggiare, riscoprirai gli effetti benefici del camminare. Diretti verso Lolatj attraversiamo Labat Lawd e con un po di fortuna incroceremo un pastore nomade con il suo seguito di dromedari. Una giornata tipica di una vita da nomade.
6º giorno – tra tamarindi e deserto.
Si ritorna verso i primi segni di civilizzazione. Ma prima un’altra pausa ben meritata a Habid Iraul ci permette di sugellare un viaggio ricco di paesaggi infiniti e momenti emozionanti con il thé del deserto. La carovana dei dromedari vi accompagnerà fino al vostro ritorno.
A M’hamid – ritorno.
In base agli orari del vostro pullman potete decidere se rimanere a M’hamid una notte supplementare per visitare il paesino o la Kasbah, fare acquisti in qualche bel negozietto locale o per approfittare di una delle hammam locali e fare il pieno di energie nuove.
I prezzi a M’hamid sono sensibilmente più bassi che nelle altre città del Marocco ed i commercianti molto più gentili. Non abbiate esitazioni quindi a visitare una delle tante boutique locali e a contrattare sui prezzi se necessario. La negoziazione in Marocco fa parte della cultura nazionale!
*Il nostro consiglio per il ritorno a Marrakech o ad Agadir:
Optare per una notte in più al bivacco fisso il giorno 5 (prendersi il tempo per fare un hammam, scoprire l'atmosfera tranquilla del villaggio di Mhamid, visitare la Kasbah e il suo palmeto, farsi offrire un tè a casa degli abitanti, fare l'henné...) e fare il ritorno a Marrakech il giorno 6 (ritorno a Marrakech / Agadir previsto per la fine della giornata).
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