Il tè : una cerimonia immancabile della tua vacanza nel deserto

La preparazione del é un vero cerimoniale di ospitalità. In alcuni casilo si beve 3 volte al giorno in piccolissime quantità con 3 diversi gradi di zuccherazione.

 

La pausa tè é sempre un momento di convivialità e relax. Il primo quasi amaro, il secondo mediamente dolce per finire con un tè dolce.

 

Quest’usanza è comunque piuttosto recente e data del XIX secolo. Insieme ai datteri il tè rinvigorisce, rigenera e placa la fame e la sete.

 

Il suo calore spesso relativo con l’esterno crea una piacevole sensazione di freschezza. In tutto il Marocco lo si consuma prevalentemente alla menta.

 

Ma in realtà il tè per eccezione nel deserto é un thé nero senza menta.

 

La procedura é molto particolare. Si accende inanzitutto un fuoco di tamarindo sulla sabbia. Si preparano i bicchierini su un vassoio. La teiera di ferro dalla tipica forma orientaleggiante viene posta sulle braci ardenti colma d'acqua e foglie di tè.

 

La teiera può variare di colore. Le guide di Harmony Desert amano il rosso ed il color argento. Dopo che l'acqua abbia bollito per qualche minuto si aggiunge lo zucchero e con ampi gesti si fa cadere nei rispettivi bicchierini parte del tè dall'alto. Poi lo si riversa all'interno della teiera.

 

Questi gesti molto teatrali hanno lo scopo di raffreddare il tè e mescolare la zolletta di zucchero senza l'uso di cucchiai. Il tè viene servito, magari con qualche dattero o qualche nocciolina.

 

Ma come si dice il deserto non va raccontato, va vissuto.

 

Vivere direttamente queste esperienze nomadi nel deserto del Marocco é alla portata di tutti . Harmony Desert mette a tua disposizioni diverse soluzioni a "tariffe locali", guide scaricabili per partire in tutta serenità e preparare al meglio la tua vacanza nel deserto.

 

Be nomad!